Conviene investire in una soluzione PLM?

Introdurre in azienda una soluzione PLM porta all’ottimizzazione dei processi di sviluppo prodotto. I vantaggi sono ancora maggiori quando si estende il suo utilizzo anche oltre il controllo dei dati CAD e si arriva a gestire in modo strutturato tutti i documenti di prodotto e di commessa e le distinte base, organizzare e pianificare il flusso di lavoro e digitalizzare i processi nei diversi dipartimenti.

Gli effetti positivi del nuovo approccio al lavoro si evidenziano in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto, dalla R&D all’organizzazione del lavoro, dalla produzione e supply chain sino al supporto post-vendita e manutenzione.

In base alle ricerche svolte dai principali istituiti di analisi e consulenza e valutate le esperienze degli utenti, investire nel PLM può portare in azienda un valore competitivo determinante e calcolabile con un ROI PLM.

I principali vantaggi di una soluzione PLM - Il ROI PLM per le aziende

Benefici quantificabili ed economici:

  • Processi accelerati e produttività in aumento.
  • Costi di sviluppo prodotto ridotti grazie anche all’ottimizzazione delle parti.
  • Sprechi in termini di tempo e risorse ridotti con attività a maggior valore aggiunto.
  • Presenza sul mercato più forte, grazie alla riduzione del Time-to-market.


Benefici non direttamente quantificabili e immateriali:

  • Qualità del prodotto incrementata.
  • Certezza e univocità del dato.
  • Servizio al cliente più efficiente, con rapido recupero di tutte le informazioni.
  • Immagine del brand rafforzata sul mercato.
  • Riduzione dei costi grazie al riutilizzo e all’ottimizzazione delle parti.
  • Riduzione dei costi grazie alla gestione dello sviluppo meccatronico del prodotto.

E ora vuoi metterti all’opera? Ogni azienda ha le sue specificità, ma sappiamo darti una stima dei vantaggi e dei benefici che puoi ottenere da una soluzione di Product & Document Lifecycle Management come PRO.FILE. Segui il ROI PLM Calculator di PRO.FILE e ti ricontatteremo per calcolare il tuo ROI con te.

Noi di CADTEC siamo PRO.FILE Competence Center dal 2002: vuoi esplorare insieme a noi le diverse opportunità del PLM? Ti mostreremo come e dove puoi trarre vantaggio dalla soluzione PLM, quali processi possono essere semplificati e come digitalizzare il tuo businessContattaci subito!

Fonte dell’articolo: blog PRO.FILE Italia

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Approfondiremo gli argomenti di tuo interesse, o fisseremo una demo di prodotto realizzata specificatamente per la tua realtà aziendale !

Ciclo di vita del prodotto

Il ciclo di vita del prodotto: perchè gestirlo?

Ciclo di vita del prodotto

Che cos’è il Ciclo di vita del prodotto?

Il ciclo di vita del prodotto è un concetto che trae la sua origine in ambito marketing ed economico. Successivamente si è sviluppato per ricomprendere dati ed informazioni di prodotto appartenenti a tutta la struttura aziendale. Esso può essere applicato, oltre che ai prodotti, anche ai servizi con qualche variazione nelle fasi conclusive, ad esempio nello smaltimento ed in uscita dal mercato.

Il ciclo di vita del prodotto (PLC o Product Life Cycle) fa riferimento all’evoluzione di un prodotto dalla sua ideazione all’uscita dal mercato e prevede la suddivisione in quattro fasi principali: introduzione, crescita, maturità e declino.

Alcuni esperti aggiungono a queste quattro fasi una fase precedente di Ricerca e Sviluppo. Questa prevede tutto il concepimento, la ricerca e la creazione del prodotto in oggetto. Questa fase, infatti, ricopre un ruolo di fondamentale importanza proprio nella fase di gestione del ciclo di vita del prodotto perché racchiude dati, analisi, disegni tecnici ed altre informazioni che saranno fondamentali per i successivi passaggi del ciclo.

Introduzione

L’introduzione corrisponde alla fase di lancio del prodotto nel mercato di riferimento. Come anticipato, prevede precedenti attività di ricerca e sviluppo ma viene presentato al pubblico in questa fase. Tipicamente i primi clienti sono anticipatori che seguono le novità e cercano nuovi prodotti. Questa fase generalmente prevede uno stato economico di perdita ed ha una durata variabile in base alla predisposizione del mercato, alle strategie di marketing (e di prezzo) e alla capacità dell’azienda produttrice di migliorare i punti di debolezza del prodotto.  L’introduzione termina al raggiungimento del break-even point e corrisponde ad una curva positiva nelle vendite che di conseguenza porta alla presenza di concorrenti di mercato nella fase di crescita.

Crescita o Sviluppo

Nella fase di crescita lo stato economico registra un andamento positivo, i profitti cominciano a vedersi grazie, spesso, all’adozione di tattiche di economie di scala. Con l’introduzione nel mercato di nuovi concorrenti, la strategia di supremazia dovuta all’innovazione viene messa in discussione e pertanto si adottano strategie specifiche come l’aumento della gamma di prodotti o le varianti del prodotto. Questo ovviamente richiede la ripetizione di alcune delle fasi precedenti che producono la relativa documentazione da gestire. In questa fase oltre a informazioni economiche e di miglioramento del prodotto, necessitano di essere gestiti anche tutti i dati relativi all’ambito pubblicitario e i miglioramenti in ricerca e sviluppo.

Maturità

La fase di maturità è caratterizzata dalla stabilità del prodotto nel mercato e alla diminuzione dei prezzi. In particolare, vi è una forte intensificazione della presenza di concorrenza, tra le cui fila si introducono anche concorrenti di marche commerciali. A questo periodo corrisponde il picco di vendita e la successiva graduale diminuzione. Nel caso in cui la strategia di vendita lo preveda, il prodotto viene presentato anche ai mercati esteri.

Declino

Nel momento in cui i profitti si riducono rapidamente, si entra nella fase conclusiva di declino. Di conseguenza gli investimenti di promozione, ricerca e distribuzione vengono generalmente diminuiti. Le strategie che l’azienda può mettere in atto sono molteplici e variano dalla rivitalizzazione (migliorie e/o versioni), alla mietitura (ridurre al minimo gli investimenti), dalla sostituzione con il ‘nuovo modello’ del prodotto fino, in alcuni casi, all’eliminazione.

La gestione del ciclo di vita del prodotto

Una strutturata gestione del prodotto comprende le strategie e le metodologie che vengono messe in atto in azienda per monitorare e migliorare la qualità del prodotto, dei processi aziendali e delle attività di controllo. Questo permette innanzitutto di integrare varie aree aziendali, fornendo una visione d’insieme unitaria formata dalla interdipartimentalità dell’approccio di gestione del ciclo di vita del prodotto.
Le decisioni strategiche, appartenenti a vari ruoli e dipartimenti aziendali, saranno agevolate e velocizzate grazie ad un approccio di gestione del ciclo di vita del prodotto.

PRO.FILE come Product Data Backbone

La soluzione Cadtec per un’ottima gestione del ciclo di vita del prodotto è rappresentata da PRO.FILE by PROCAD. Non si tratta semplicemente di un prodotto d’unione fra PDM e DMS ma bensì un Product Data Backbone che rappresenta la base d’informazione centrale per tutti i reparti. Vengono gestiti dati di prodotto, disegni CAD, fatture, codici prodotto, distinte base, commesse e tutta la documentazione contenente informazioni legate al ciclo di vita del prodotto.

Nascono così dei dossier sui cicli di vita che forniscono trasparenza, chiarezza e integrazione a ogni fase; evitando ripetizioni, doppioni o modifiche non condivise. Inoltre, attraverso L’utilizzo di PRO.FILE come Product Data Backbone non vengono solamente registrati documenti ma si tiene traccia delle relazioni fra essi, dei processi che li sottintendono e delle persone responsabili di ogni passaggio procedurale.

Per ogni campo della struttura aziendale vengono create apposite viste o workflow per permettere solamente agli interessati di avere accesso alle informazioni di competenza. Questo consente una collaborazione semplice e chiara e permette alle figure dei Responsabili delle attività di controllo e analisi puntuali e di facile fruibilità.

Conclusioni e benefici della gestione del ciclo di vita del prodotto

Vi sono molteplici benefici derivanti da una corretta gestione del ciclo di vita del prodotto, tra i principali vantaggi dell’utilizzo di PRO.FILE come Product Data Backbone annoveriamo:

  • Gestione centralizzata dei dati di prodotto
  • Integrazione di processi e progetti con dati e documenti
  • Collaborazione sicura e protetta
  • Archiviazione elettronica dei documenti
  • CAD Data Management
  • Gestione documentale strutturata
  • Scansione e archiviazione dei documenti in arrivo
  • Controllo e monitoraggio dei processi e dei progetti aziendali

Cadtec da sempre si impegna per fornire supporto e competenza alle aziende che decidono di implementare il sistema PLM PRO.FILE. La gestione del ciclo di vita del prodotto, se viene organizzata e strutturata in modo esaustivo può fornire benefici sin dall’immediato.

Fonti

https://www.logisticaefficiente.it/wiki-logistica/supply-chain/product-life-cycle-ciclo-di-vita-del-prodotto.html

https://www.fabiopellencin.it/ciclo-vita-del-prodotto/

https://www.giornaledellepmi.it/la-rivoluzione-del-plm/

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Digitalizzazione con il PLM: come creare nuovo valore?

Parlare di trasformazione digitale al giorno d’oggi è molto attuale e le aziende hanno compreso che governare i dati e le informazioni che utilizzano ogni giorno e trarre valore da essi rappresenta un valore aggiunto per essere competitive.

Tuttavia, quando il progetto di trasformazione digitale diviene davvero concreto, è utile fare delle chiare riflessioni su come una soluzione PLM possa fare la differenza in questo percorso, uscendo dai vecchi schemi.

Occorre valutare in primo luogo come applicare la trasformazione digitale e dove agire per aumentare la produttività e l’efficacia del progetto di Digital Transformation:

  • Migliorare i processi esistenti
  • Creare un nuovo valore dai dati

Miglioramento dei processi esistenti

Un’azienda manifatturiera utilizza molto spesso più di un sistema informativo per organizzare i propri dati e più canali di comunicazione. Il sistema PLM serve proprio per automatizzare e centralizzare questi processi, come la gestione delle modifiche e il controllo del ciclo di vita del prodotto, il trasferimento delle informazioni al sistema ERP o agli altri strumenti di schedulazione della produzione, il co-engineering tra diverse sedi e con partner esterni. Queste funzionalità sono fondamentali e devono essere gestite e razionalizzate al meglio: ridefinire i propri processi per mezzo di un sistema PLM, introdurre approvazioni automatiche degli ordini di modifica e gestire molti altri aspetti dello sviluppo prodotto porterà a migliorare in modo evidente i processi esistenti e a eliminare quelli che invece non creano competitività.

Creare nuovo valore dai dati

Oltre a pensare a ciò che è già stato creato (e va ottimizzato) c’è un altro aspetto fondamentale della trasformazione digitale: creare nuovo valore.
Come? È necessario analizzare come la tecnologia digitale può creare un nuovo processo. Soprattutto: sarà un processo che non esisteva prima o (meglio ancora) uno che non era possibile senza le nuove tecnologie digitali? Un esempio di nuovo processo è quello che si può creare basandosi sulle nuove risorse di dati che possono essere disponibili nell’organizzazione grazie alle nuove tecnologie.

Ecco alcuni esempi:

  1. Modelli di dati e analisi dei silos incrociati. La raccolta e il collegamento di dati da più repository possono creare un nuovo processo di pianificazione. Ad esempio, la raccolta dei costi di produzione effettivi può creare un nuovo processo di consapevolezza dei costi e di previsione in fase di progettazione e vendita.
  2. Rendere le informazioni accessibili a livello globale e da remoto. La nuova tecnologia di condivisione dei dati può portare dati preziosi anche ai reparti e alle sedi remote non hanno mai avuto accesso a questi dati. In tal modo, possiamo contribuire a organizzare nuovi processi di supporto, manutenzione e catena di approvvigionamento che prima non erano disponibili.

In conclusione

Automatizzare e ottimizzare i processi esistenti è molto importante. La trasformazione dei processi esistenti richiederà tempo, impegno, formazione adeguata e cambiamenti organizzativi che coinvolgano e diano risalto a tutti gli attori coinvolti.
Tuttavia, sarà una sfida fondamentale anche pensare a ciò che potrebbe essere introdotto come nuovo processo, grazie alle nuove tecnologie digitali: si creerà valore aggiunto prezioso con un ROI più rapido e costi molto inferiori.

PRO.FILE è la piattaforma per l’era digitale  e offre a clienti presenti e futuri una nuova opportunità di approfondimento, ispirati dal motto “Il futuro digitale dei tuoi dati di prodotto”.  E’ in arrivo anche in Italia l’Impuls-Tour – digitalizzazione al 100%, l’evento che dà una spinta e nuovi impulsi alla digitalizzazione della vostra azienda.

Vuoi ulteriori informazioni? Ti interessa approfondire l’argomento o avere nuovi impulsi per il miglioramento della gestione del ciclo di vita dei prodotti e dei documenti? Contattaci per maggiori informazioni!

Fonte dell’articolo: blog Beyondplm.com

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gestione dei documenti

La gestione dei documenti nelle strutture tecniche complesse

gestione dei documenti

La gestione dei documenti strutturata DMStec nelle strutture tecniche complesse

Quando si parla di aziende di ingegneria meccanica e impiantistica occorre andare oltre i semplici sistemi di gestione dei documenti: in questo caso si tratta di gestire strutture di progetti, prodotti o infrastrutture in modo indipendente dal documento e dalla sua semplice archiviazione. Insieme al PDM, questo aspetto costituisce la base per creare una strategia di processo vincente nel Product Lifecycle Management (PLM).

Perché non è conveniente utilizzare il File System?

Oggi il numero di dati e di documenti da gestire è sempre crescente e affidarsi al mero File System di Microsoft può, oltre che essere limitante, anche essere poco efficace e affidabile: errori di archiviazione, difficoltà di reperimento dell’informazione, duplicazione dei dati senza avere la certezza dell’ultima versione aggiornata, etc… Conviene correre questo rischio, a discapito della redditività stessa dell’azienda?
Basandosi su semplici sistemi documentali, invece, non è possibile sapere con immediatezza quante volte un elemento compare in un determinato impianto e dove è installato.

La gestione dei documenti strutturata: il DMStec

Le soluzioni DMStec consentono, mediante riferimenti, di creare le strutture di un prodotto, un progetto o un impianto complesso in modo indipendente dai documenti e quindi memorizzare i documenti in queste strutture. Eventuali modifiche avvengono alla fonte, con la certezza di avere sempre a disposizione la versione aggiornata: è questa la base per creare i dossier di macchina e di progetto non più statici, bensì dinamici e che siano connessi all’intero ciclo di vita del prodotto.

Sei interessato ad approfondire l’argomento? PRO.FILE rappresenta una soluzione completa per gestire anche la gestione dei documenti strutturata DMStecContattaci per maggiori informazioni!

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Integrazione nativa tra PRO.FILE e EPLAN

Integrazione nativa: sviluppata direttamente da EPLAN Software

PRO.FILE può oggi vantare una integrazione nativa con il CAD elettrico Eplan, sempre più diffuso in Italia. Tale integrazione è sviluppata direttamente da EPLAN Software e garantisce ai clienti PRO.FILE e a tutti coloro che hanno necessità di gestire anche la parte dei componenti elettrici il pieno allineamento anche con tutte le future versioni del CAD elettrico.

Quali i maggiori vantaggi?

  • Possibilità di gestire in una unica BOM distinta base sia i componenti meccanici che quelli elettrici di un prodotto.
  • Sincronizzazione delle parti con le varie librerie di progettazione di Eplan: queste librerie saranno caricate anche su PRO.FILE, garantendo così la piena condivisione all’interno del team di sviluppo.
  • Gestione della commessa con analisi dei KPI e dello stato di avanzamento mediante workflow paralleli delle due aree di progettazione meccanica e elettrica.

Per maggiori informazioni potete visitare la pagina specifica dell’integrazione PRO.FILE sito eplan.it.

Scopri di più

PRO.FILE consente di gestire l’intero ciclo di vita del prodotto in piena sicurezza del processo e con la piena integrazione dei dati meccanici ed elettrici, per la piena cooperazione e condivisione interdisciplinare.