Sviluppo interdisciplinare del prodotto col supporto del PLM

Le sfide nella progettazione meccatronica

I Dipartimenti R&D vedono sempre maggiore interazione tra CAD meccanici e CAD elettrici nello sviluppo del prodotto e ciò rappresenta una vera e propria sfida per i progettisti.
In base ad una ricerca condotta dalla VDMA (associazione tedesca costruttori macchine e impianti), nel caso dello sviluppo di progetti di carattere meccatronico, circa 80% degli ingegneri progettisti si dichiara non soddisfatto delle interfacce tra i sistemi MCAD e ECAD. Eppure occorre tenere presente che al giorno d’oggi i prodotti meccatronici non sono solo beni strumentali destinate all’industria, ma lo sono sempre più anche normali oggetti di utilizzo quotidiano: essi contengono infatti gruppi meccanici, componenti elettrici e anche elementi elettronici, talvolta anche corredati di parti idrauliche e pneumatiche.

Come superare le criticità

Adottando un approccio sistematico di carattere IT, la gestione coerente dei dati mediante una soluzione PLM può migliorare i processi di coordinamento e favorire l’efficienza nella gestione dei costi: a causa dell’elevato livello di complessità dei sistemi meccatronici, essi possono funzionare correttamente solo se tutti i singoli aspetti sono perfettamente armonizzati. Ciò significa, ad esempio, che la versione software valida è memorizzata nella EPROM giusta, sul circuito stampato correttamente e posizionato nell’alloggiamento adatto.

L’Università di Bochum, nella Ruhr in Germania, è guidata da molti anni dal Prof. Abramovici ed è una delle poche cattedre certificate ISO 9001 in Germania. Da molti anni le sue ricerche vertono nell’ambito esclusivo del PLM e dell’Ingegneria virtuale, con particolare attenzione all’ambito del PLM dedicato ai prodotti meccatronici. In base alle ricerche qui condotte dal Prof. Abramovici, le soluzioni PLM possono contribuire a ridurre di circa il 20% il numero di modifiche derivanti dalle interazione progettazione meccanica ed elettronica, consentendo alle aziende di ridurre i tempi e i costi di sviluppo.

I benefici del PLM nello sviluppo interdisciplinare

Le soluzioni PLM hanno lo scopo di colmare il divario tra le diverse discipline nello sviluppo e nella manutenzione dei prodotti meccatronici, e nel dettaglio

  • forniscono un unico sistema di memorizzazione di dati.
  • integrano i dati e le strutture di prodotto.
  • mitigano i problemi di coordinamento attraverso la gestione del flusso di lavoro e dei processi.
  • aiutano a sincronizzare e a documentare le attività scaglionate.

Anche la tua azienda progetta prodotti che racchiudono componenti di varia natura (meccanica, elettrica, elettronica)? Stai cercando un PLM che possa gestire tutti questi elementi ed armonizzarli? Affidati a chi ha già gestito progetti PLM specifici in questo settore e prenota una demo. Scoprirai come PRO.FILE può aiutarti a gestire in modo corretto dati, informazioni e processi di prodotti meccatronici.

Per approfondire: sito web PRO.FILE Italia

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System Engineering e soluzioni PLM

Lo sviluppo dei sistemi meccatronici

La ricerca e lo sviluppo alla base dei sistemi meccatronici sempre più complessi richiedono una collaborazione proattiva e proficua tra i diversi specialisti delle discipline coinvolte: R&D, Pianificazione e Supply Chain, Produzione, Commerciale; questa collaborazione può essere attivata grazie ad un sistema PLM.
Molto spesso durante la fase di progettazione di un nuovo prodotto o la modifica di uno già esistente, non sono ancora state individuate con precisione quali funzioni verranno implementate e con quale tecnologia. Il primo passo è delineare con la massima attenzione e specificità la funzionalità di un prodotto. In questo modo tutti coloro che partecipano al suo sviluppo sono in grado di comprendere cosa c’è da fare, ma soprattutto quale processo seguire in questo percorso per ridurre il time-to-market.

A cosa serve il System Engineering e come si collega al PLM

Questo è il compito del System Engineering. Il System Engineering è la prima fase del Product Lifecycle Management e indirizza anche tutte le fasi successive nel processo di PLM.

Raimund Schlotmann, amministratore di PROCAD, mette in stretta relazione il System Engineering e il PLM Product Lifecycle Management:
“Non ci sono dubbi sul fatto che in futuro il progetto orientato al sistema, indipendentemente dalla sua forma di realizzazione (settore meccanico, elettrico o software), rivestirà un’enorme importanza e rappresenterà inoltre un punto centrale della strategia dell’Industria 4.0”.

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